Una Routine Spezzata: il Messaggio Misterioso

Una Routine Spezzata
Curiosità

Una Routine Spezzata: il Messaggio Misterioso.

Ogni sabato, Sylvia trovava la sua unica oasi di pace nel parco, tra i piccioni che si affollavano attorno a lei in attesa delle briciole di pane che distribuiva con affetto. Era una routine che l’aveva accompagnata per anni, un piccolo rituale che le permetteva di evadere, anche solo per un po’, dalla monotonia della sua vita domestica. Ma una mattina, tutto cambiò.

Mentre camminava verso il parco, il sole mattutino filtrava tra gli alberi, regalando una luce dorata alla città ancora addormentata. Sylvia si fermò alla panetteria all’angolo, dove il profumo del pane appena sfornato la accolse calorosamente.

“Signora Sylvia, puntuale come sempre!” esclamò il signor Collins, il proprietario del forno, porgendole un pane caldo.

Sylvia sorrise, ma i suoi occhi furono attratti da un giovane dietro il bancone. Aveva capelli spettinati e uno sguardo timido.

“Lui è mio figlio, Philip,” disse Collins con orgoglio. “Ha deciso di darmi una mano.”

Sylvia annuì, cogliendo un veloce scambio di sguardi tra padre e figlio. Uscendo dalla panetteria, sentì appena un sussurro dietro di sé: “È lei?”

Un Messaggio Misterioso

Giunta al parco, Sylvia si accomodò sulla sua panchina preferita, spezzettò il pane e lo gettò ai suoi amici alati. Gary, Vanessa, Robin: conosceva ogni piccione e le loro piccole stranezze. Ma quella mattina, un nuovo arrivato catturò la sua attenzione. Era più piccolo, con piume lucenti e qualcosa legato alla zampa.

“Cos’è questo?” mormorò, stendendo la mano. Il piccione si posò con sicurezza sul suo braccio, permettendole di sciogliere il minuscolo rotolo di carta.

Una sola parola era scritta sul biglietto: “Seguimi.”

Il cuore di Sylvia accelerò. Si guardò attorno, cercando qualcuno che potesse aver orchestrato quello scherzo. Ma nessuno sembrava prestarle attenzione. Il piccione spiccò il volo e, senza pensarci troppo, Sylvia lo seguì.

Una Routine Spezzata: Un Incontro Inaspettato

La condusse fino a un angolo del parco, dove Philip era in attesa, il piccolo messaggero posato sulla sua mano.

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