Mi sono risposato dopo la morte di mia moglie: la sorprendente confessione di mia figlia.
La vita ci mette spesso di fronte a sfide difficili e, dopo la morte di mia moglie, ho pensato che non sarei mai più riuscito a trovare la felicità. Per due anni ho vissuto nel dolore, cercando di essere un buon padre per mia figlia Sophie, che all’epoca aveva solo tre anni. Poi ho incontrato Amelia, una donna dal sorriso caldo e dall’animo gentile, che ha portato luce nei nostri giorni bui. Sembrava la compagna perfetta, sia per me che per mia figlia. Ma un giorno, Sophie mi ha sussurrato una frase che mi ha fatto gelare il sangue: “Papà, la mamma nuova è diversa quando non ci sei.”
Un nuovo inizio pieno di speranza
Quando ho conosciuto Amelia, ho sentito che poteva essere la persona giusta per ricostruire la mia famiglia. Mia figlia sembrava felice in sua compagnia e l’idea di avere una figura materna di nuovo accanto a lei mi rassicurava. Dopo il matrimonio, abbiamo deciso di trasferirci nella casa che Amelia aveva ereditato, una splendida dimora con soffitti alti e un fascino d’altri tempi.
Sophie era entusiasta della sua nuova stanza, tanto da chiedermi se poteva dipingere le pareti di viola. Amelia ha accolto subito la richiesta con un sorriso, dicendo: “Questa è la nostra casa adesso, possiamo scegliere insieme il colore perfetto.”
Tutto sembrava andare per il meglio, almeno fino al mio primo viaggio di lavoro.
Mi sono risposato: il cambiamento inquietante
Dovevo assentarmi per una settimana, il che mi metteva un po’ a disagio. Amelia mi rassicurò: “Andrà tutto bene, Sophie e io passeremo del tempo di qualità insieme.” Sophie sembrava contenta, parlava di smalti colorati e giochi da fare con la sua nuova mamma.
Ma quando tornai, notai subito che qualcosa non andava. Sophie mi corse incontro e si aggrappò a me come se temesse di perdermi di nuovo. Poi, con un filo di voce, mi disse: “Papà, la mamma nuova è diversa quando non ci sei.”
Il cuore mi batteva forte. “Cosa intendi, tesoro?”
Sophie abbassò lo sguardo. “Si chiude in soffitta e sento rumori strani. Non mi lascia entrare. E mi ha fatto pulire tutta la stanza da sola.”
La mia mente iniziò a correre. Amelia aveva sempre avuto un carattere dolce e paziente, quindi questo comportamento mi sembrava fuori luogo. Inoltre, cosa c’era di così segreto in quella soffitta?
Continua nella pagina successiva. Clicca QUI o qui sotto