Vi è una ragione, o forse più di una, per spiegare la longevità femminile che si traduce nel fatto che le donne vivono di più degli uomini. Questo dato viene confermato da varie statistiche che segnalano come in media una donna ha un’aspettativa di vita maggiore rispetto ad un uomo.
In particolare, questo dato emerge dal The Human Mortality Database: la più grande banca dati sulla longevità. Tale raccolta prevede tante tabelle relative alla durata della vita di uomini e donne di 38 Paesi.
In base al database emerge che le donne vivono di più degli uomini. Infatti il 90% dei centenari e degli ultracentenari è composto da donne. A livello mondiale la durata media della vita è di circa 71 anni con uno sbilanciamento in favore del genere femminile. Gli uomini vivono mediamente 60 anni e le donne 73 anni.
Ma ad interessare gli studiosi è il perché le donne vivono più a lungo. Tra le varie indagini svolte si segnala quella firmata da Steven Austad e Kathleen Fischer. I due ricercatori dell’University of Alabama at Birmingham, hanno cercato di capire il motivo della longevità.
La ricerca pubblicata sulla rivista Cell Metabolism sottolinea come gli esseri umani siano la sola specie in cui uno dei due sessi ha vantaggi maggiori dell’altro sulla longevità. Dai casi analizzati emerge che le donne hanno una resistenza più alta degli uomini. Invece gli uomini sono soggetti più spesso a problemi di salute. Questa diversità potrebbe dipendere da: differenze ormonali, capacità immunitarie, risposte allo stress ossidativo, genetica.
Le donne vivono di più degli uomini perché parlano tanto
Molti studiosi hanno poi esaminato alcune caratteristiche distintive tra i due generi. In ambito psichiatrico si sono così analizzate i tratti peculiari degli uomini e quelli delle donne. Il prospetto riassuntivo ha individuato tra i tratti delle donne: l’essere multitasking, emotive, istintive. Mentre i maschi sono: settoriali, dinamici e con capacità di orientamento.
Le donne se hanno un problema ne parlano e si confidano, gli uomini si chiudono in sé. Sarebbe proprio il parlare tanto il segreto della longevità femminile. Come confermato dallo psichiatra spagnolo Luis Rojas Marcos. Il professore presso l’Università di New York ha sottolineato che le donne spagnole sono tra le più longeve al mondo, perché parlano molto. Così lo psichiatra ha valorizzato la resilienza del genere femminile.
In tal caso, ha chiamato in causa l’atteggiamento di flessibilità di fronte alle avversità, un tema approfondito in una ricerca. Il professore Rojas Marcos ha concluso che il motivo per cui la donna spagnola è la terza che vive di più al mondo è legato al suo essere estroversa. Una caratteristica che la porta ad affrontare meglio le difficoltà. Parlando le donne si liberano da pensieri ed emozioni negativi. La loro resilienza si serve anche della capacità di mantenere il controllo sulla propria vita. Con tale flessibilità riescono a superare le avversità.
Altri dati scientifici che confermano le differenze tra i due generi
Invece uno studio dell’Università del Maryland aveva dimostrato che le donne parlano perché dotate di una proteina: la FoxP2, detta proteina del linguaggio. Questa proteina si trova in misura maggiore nel cervello femminile. Come confermato da un test clinico eseguito su un campione di bambini e bambine dai 4 ai 5 anni. Da questi test è emerso che nelle bimbe la proteina era maggiore del 30%. Un dato che spiega anche perché imparano a parlare prima dei maschi acquisendo un vocabolario più ampio.
La tesi che le donne vivono di più degli uomini perché parlano di più è stata ribadita da una ricerca condotta dalla neuropsichiatra Louann Brizendine. Secondo la quale le donne pronunciano in media 20mila parole al giorno, mentre gli uomini 7mila.
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