Fai attenzione a questo
Tra i sintomi ai quali fare attenzione se sospetti di soffrire di intolleranza al glutine c’è il gonfiore, soprattutto dopo mangiato. Una sgradevole sensazione di pancia piena di gas, nella zona attorno all’ombelico. Altro sintomo abbastanza caratteristico è il disturbo intestinale: alternanza troppo frequente di diarrea e stitichezza, associati a feci maleodoranti potrebbe essere indicativo. Nella celiachia per esempio la diarrea è cronica, con tutte le problematiche del caso, dalla perdita degli elettroliti ai danni all’intestino, alla disidratazione.
Soffri spesso di cefalea o emicrania? Anche questo potrebbe essere un sintomo. Sebbene circa il 12% della popolazione occidentale ne soffra in maniera abbastanza regolare, coloro che sono intolleranti al glutine ne sono più soggetti. Come sono più soggetti ad essere affetti da anemia e stanchezza cronica.
Infine tra i sintomi possiamo riscontrare problemi alla pelle. Ciò comporta per esempio lesioni con vesciche, ovvero la dermatite erpetiforme, tipica dei soggetti intolleranti. Ma altre patologie possono migliorare se si elimina il glutine dalla propria dieta come la psoriasi (infiammazione della pelle che presenta arrossamento, squame e croste); l’alopecia areata (perdita di capelli a chiazze) e l’orticaria cronica (lesioni rosee ricorrenti e accompagnate da prurito).
Se soffri di questi sintomi, qualcuno di essi o più di uno, e hai il sospetto di essere intollerante al glutine rivolgiti al tuo medico che saprà indicarti come comportarti.
A proposito di sintomi, se soffri di reflusso gastroesofageo scopri quali sono sintomi e rimedi naturali in questo articolo.
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