Il coronavirus ha attirato l’attenzione mondiale a livello di sanità, ma arrivano buone notizie: “L’80% dei contagiati guarisce”.
Questo virus sta allarmando molti paesi e le persone sono preoccupate. L’allarme c’è ed è reale. Ma si rischia di esasperare una situazione forse non così drammatica.
Proprio in questi giorni sta esplodendo il caso anche in Italia.
Notizie rassicuranti arrivano direttamente da Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore generale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.
“Ogni giorno che passa ne sappiamo un po’ di più sul coronavirus e la malattia che provoca. Sappiamo che oltre l’80% dei pazienti ha una malattia lieve e guarirà”. Così si è espresso il direttore a riguardo dell’emergenza.
In Italia i casi stanno rapidamente aumentando. Lo stato di preoccupazione dei cittatidini sta avendo conseguenze tangibili. Dal “saccheggio” dei supermercati, all’introvabilità di alcuni beni di consumo. Ad esempio disinfettanti o mascherine.
E’ importante però non farsi prendere dal panico, pur non sottovalutando la situazione.
L’80% dei contagiati guarisce, e questa è una notizia rassicurante.
L’Oms ha voluto chiarire e tranquillizzare. In un meeting di emergenza con i ministri della Sanità africani, il direttore Ghebreyesus ha spiegato che il tasso di mortalità di questo virus non è altissimo. Inferiore rispetto a molti altri mali.
Solo nel 2% dei casi segnalati il coronavirus è risultato fatale. Il rischio ovviamente è maggiore in base allo stato di salute che presenta chi viene infettato. Altro fattore determinante è l’età della persona colpita.
“Ma l’altro 20% dei pazienti ha una malattia grave o critica, che va dalla mancanza di respiro allo shock settico e all’insufficienza multiorgano. Questi pazienti necessitano di cure intensive, usando attrezzature come macchine di supporto respiratorio che, come sapete, scarseggiano in molti paesi africani. E questo è motivo di preoccupazione“ ha inoltre aggiunto il rappresentante dell’ Oms.
E’ importante sottolineare ed evidenziare questi aspetti a molti sconosciuti riguardo questo virus.