Italica Grondona, nonna Lina per tutti, a 102 anni sconfigge il coronavirus.
Sembra una storia da cinema invece è quello che è realmente successo a questa arzilla vecchietta.
Con questa terribile emergenza ogni tanto è anche bello ritagliarsi del tempo per delle storie a lieto fine. E questa bellissima favola nostrana vede come protagonista una simpatica anziana di ben 102 anni.
Tra tantissime notizie di sofferenza è bello leggere anche di vicende che rinnovano la speranza nei nostri cuori. La storia di chi ce l’ha fatta, di chi ha sconfitto il cattivo. Il dannatissimo covid-19 che tanto male sta facendo a tutto il Mondo, compreso il nostro Paese.
La storia di nonna Lina ha fatto il giro del Pianeta, raggiungendo persino la Cnn.
Italica, un ultracentenaria ligure, è stata ricoverata in ospedale perché aveva problemi respiratori. Rientrando questo tra i sintomi del coronavirus, si è sottoposta al tampone. Il risultato è stato positivo.
Lo straordinario caso di Nonna Lina: a 102 anni sconfigge il coronavirus.
Nonostante la sua età, la signora gode di ottima salute. E lo ha dimostrato!
Non ha avuto bisogno di nessuna cura specialistica. Non è stato necessario nemmeno intubarla. Semplicemente affidandosi al suo collaudatissimo sistema immunitario, nonna Lina è riuscita a sconfiggere a guarire.
Nei giorni le sue condizioni sono migliorate ed è risultata negativa. E’ stata dimessa dall’ospedale San Martino di Genova dove era ricoverata. Nonna Lina ha ufficialmente sconfitto il coronavirus, a 102 anni.
Un caso straordinario il suo, che dimostra come nel sistema immunitario di persone ultracentenarie che ne hanno superate talmente tante si celi un’arma.
L’immunologo e medico Raffaele De Palma che ha curato la signora ha parlato a tal riguardo.
“Non appena sarà possibile, chiederemo alla signora un po’ di sangue per capire meglio. Vorremmo poterla studiare, per comprendere il ruolo del sistema immunitario di queste persone eccezionalmente longeve”.
Grande nonna Lina. Sei un esempio per tutte le persone che stanno affrontando questo male silenzioso: non smettete mai di lottare!