Inizia la Fase 2.
Grazie ai sacrifici fatti siamo riusciti a limitare l’epidemia. Il merito va ai cittadini che hanno rispettato con orgoglio i provvedimenti.
Inizia la fase di convivenza con il virus. Consapevoli che in alcune aree del paese la curva degli infetti potrebbe risalire. In questa fase sarà ancora più importante il comportamento responsabile, per evitare il rischio che il virus si diffonda. Quindi fondamentale rispettare la distanza di almeno 1 metro. Precauzione da rispettare anche nelle relazioni familiari, dalle quali secondo i medici proviene 1 infetto su 4.
Se la curva degli infetti dovesse risalire sarebbe gravissimo a livello sanitario ed economico. Dipende da noi, dal nostro comportamento dei prossimi mesi. Dobbiamo rispettare le procedure di sicurezza. Dobbiamo buttare le basi per la rinascita del Paese.
La curva deve essere mantenuta sotto controllo e anche il Governo deve essere pronto ad agire. Ci sarà una soglia sentinella che se dovesse essere superata, renderebbe necessario richiudere la “fontanella” e ripristinare le restrizioni tolte.
Il piano parte dal 4 Maggio, ma viene anticipato oggi dal Premier Conte. Anche in modo che possiamo avere più tempo per metabolizzarlo.
Vediamo insieme cosa prevedere e come dovremo convivere col virus.
ULTIM’ORA, Conte: “Inizia la Fase 2, la convivenza col virus”.
Importante sarà rispettare la distanza di sicurezza e l’utilizzo di mascherine. Il prezzo di quest’ultime sarà sotto controllo per impedire la speculazione. Forte impegno del Governo anche per togliere l’iva dal prezzo delle mascherine.
Un decreto in arrivo per aumentare gli aiuti da un punto di vista economico.
Conte parla anche dell’insoddisfazione da un punto di vista economico. Conscio di ciò fa presente i numeri straordinari dei bonus già evasi, scusandosi per i ritardi avvenuti. Una mole di richieste trattata generalmente dall’Inps nel corso di 5 anni.
Un Paese che dovrà ripartire dalle aziende. Nel prossimo provvedimento ci saranno più aiuti alle aziende, anche con finanziamenti a fondo perduto. L’obiettivo sarà avere più cittadini occupati che non sussidiati. Grossi fondi per aiutare anche il turismo, il settore più colpito da questa emergenza.
Il nuovo Dpcm entrerà in vigore dal 4 Maggio.
Visite mirate col rispetto delle norme. Distanziamento, evitare assembramenti, uso di mascherine.
Non sarà consentito spostarsi fuori dalla regione se non per motivi di salute o di lavoro. Sarà invece consentito spostarsi fuori dai comuni con autocertificazione. I motivi ritenuti validi saranno sempre gli stessi ma verrà aggiunto il ricongiungimento familiare.
Il divieto di assembramento si manterrà dunque, anche in privato. Da evitare party privati e feste in casa. Potranno riaprire ville e parchi, là dove sarà possibile evitare gli assembramenti.
L’attività sportiva sarà consentita rispettando la distanza di un metro nelle attività motorie, due metri per attività di gruppo. Sarà possibile anche allontanarsi da casa. Consentiti anche gli allenamenti degli atleti di discipline individuali. Per quanto riguarda le attività collettive invece sarà il 18 Maggio la data di ripartenza.
Apertura per le cerimonie funebri, con esclusiva partecipazione di congiunti fino ad un massimo di 15 persone. Durante le cerimonie sarà necessario rispettare le norme di sicurezza.
Ancora bloccate le cerimonie religiose.
Fase 2: ripartenza economica e lavorativa del Paese.
Consentita anche una maggiore attività per bar e ristoranti in modalità di asporto. Cibo da consumare non davanti al posto di ristoro, ma in ufficio o a casa. Rispettando una fila all’esterno dello stesso.
Dal 4 Maggio riapre tutta la manifattura e il settore costruzioni e affini. Verrà concesso con un piano ben studiato e rispettando i protocolli di sicurezza nei luoghi di lavoro.
Commercio all’ingrosso quindi dal 4 Maggio, mentre quello al dettaglio dal 18. Sempre il 18 riapriranno anche musei e teatri.
Il primo Giugno invece c’è la volontà di riaprire bar, centri estetici, parrucchieri e affini.
Rimandato il provvedimento per gli stabilimenti balneari, per prendersi più tempo per procedere con cautela.
Allentamento quindi del lockdown dal 4 Maggio, con un parziale ritorno verso la normalità.